Montegiorgio: le corse di venerdì 14 novembre
Venerdì pomeriggio l’ippodromo San Paolo si prepara a una riunione che unisce tecnica e festa popolare: otto prove, momenti di qualità agonistica e alcuni appuntamenti riservati ai giovani del trotto, il tutto con lo sguardo già proiettato verso il Palio dei Comuni di domenica 23 novembre. La giornata vuole essere un tributo al Comune di Montegranaro, un richiamo alla sua identità che trova nella passione ippica un modo concreto di ritrovo civico e sociale.
La riunione apre alle 13:00 con le prove di qualifica per i due e i tre anni, test essenziali per valutare attitudine e tempi dei giovani in pista. Il pomeriggio entra nel vivo con il Premio Piazza San Serafino, una prova che accende il convegno e prepara il terreno al Premio Santa Maria: quest’ultimo è una chiamata per i migliori due anni e mette già in evidenza soggetti da tenere d’occhio per le stagioni future. A metà pomeriggio la pista offrirà la selezione lunga del Premio Qualifica Palio dei Proprietari, 2500 metri che richiamano resistenza e passo; subito dopo, alle 14:38, andrà in scena il cuore della giornata: il Premio Montegranaro sui 1600 metri, prova che porta il nome della città ospite e che si presenta come il momento simbolico dell’evento. Le gare proseguiranno nelle ore successive con condizionate per femmine e prove dedicate ai gentlemen, fino al concludersi della riunione nel tardo pomeriggio.
Il Premio Montegranaro è una condizionata per 4 anni dai trascorsi importanti, riservata a cavalli vincitori con carriere significative. È una prova con partenza a racchetta che privilegia chi trova subito la giusta posizione in curva: la tattica al via e la capacità di controllare la corsa saranno determinanti. L’elenco degli iscritti offre nomi che conoscono la scena nazionale e internazionale, con soggetti dotati di spunto e altri costruiti per tenuta sui 1600 metri. Per il pubblico, sarà una gara compatta e stringente, capace di regalare cambi di testa negli ultimi metri; per gli appassionati e gli addetti, sarà l’occasione per misurare forma reale, adattabilità alla pista e lettura tattica dei driver. La pista di Montegiorgio ha le sue regole non scritte: la partenza a racchetta accentua l’importanza della posizione iniziale e delle scelte di traiettoria in curva; i 1600 metri spesso premiano chi può coniugare spunto e fondo, mentre i 2500 metri non perdonano a chi non sa amministrare il ritmo. I pedigree internazionali presenti tra gli iscritti danno indicazioni utili sull’attitudine alla velocità o alla resistenza; la mano dell’allenatore e l’esperienza del guidatore rimangono variabili decisive, soprattutto in finali dove i millimetri contano. Osservare le partenze, leggere il ritmo di gara e segnare i riferimenti cronometrici delle qualificate saranno azioni che ripagheranno chi segue con attenzione il convegno. Questa giornata ha un valore doppio: sportivo e preparatorio. Da un lato consente ad allenatori e proprietari di affinare assetti e provare soluzioni tattiche; dall’altro mette alla prova l’organizzazione e alimenta l’attesa del Palio dei Comuni, evento che ogni anno catalizza l’interesse della regione e delle amministrazioni locali. Le tribune, gli operatori, i volontari e gli appassionati troveranno spunti e conferme, mentre i protagonisti in pista possono guadagnare fiducia o nuovi interrogativi da risolvere prima della grande sfida del 23 novembre. Venerdì al San Paolo è l’appuntamento giusto per chi vuole avvicinarsi al mondo del trotto senza perdere la componente spettacolare: corse ben strutturate, protagonisti noti e quel mix di tecnica e suspense che solo una pista come Montegiorgio sa offrire. Per gli habitué è un banco di prova tattico; per i curiosi, un’esperienza utile per capire come si costruisce una carriera e come si prepara una squadra in vista delle grandi manifestazioni. La giornata dedicata a Montegranaro si propone come un assaggio intenso di quel che sarà il Palio dei Comuni: corse che indagano forma e forza, momenti di spettacolo e una città al centro dell’attenzione. Chi verrà al San Paolo troverà emozione, tecnica e l’atmosfera giusta per iniziare a contare i giorni che separano dalla domenica decisiva.