Siracusa galoppo: resoconto di domenica 7 dicembre

Ippodromo Siracusa Galoppo

Archiviata con successo la giornata inaugurale del Meeting Internazionale di trotto e galoppo, in cui l’Ippodromo del Mediterraneo è teatro di un doppio appuntamento che pone Siracusa al centro dell’interesse ippico internazionale. In attesa dei prestigiosi Gran Premi e delle attese celebrazioni per il trentennale del tempio dell’ippica siciliana, in programma lunedì 8 dicembre, oggi si è consumato un interessante convegno di galoppo che ha avuto il clou nel Premio Raffaele Festinesi. Land of Silk si riscatta dell’ultima beffa e si conferma cavallo di straordinaria duttilità e di eccezionale forma. Sbuca dall’interno ai 250 metri dalla meta e, sotto l’interpretazione del solito Sebastiano Guerrieri, respinge nel tratto conclusivo l’ospite ”bottiano” Muchas Gracias. Serve la quinta vittoria su 6 uscite l’allievo di Carmelo Bottone. Chiude la condizionata per anziani sul dirt, il plurivincitore nello schema: Every Promise.
Yelsara si assicura l’undicesima edizione del Memorial Daniela Ratti per cavalli di 3 anni ed oltre sui 1500 metri. Trova un corridoio dall’interno Carmelo Zappulla, va all’ attacco del topweight O’Galantuom e lo relega al posto d’onore. Terzo giunge il progredito With The Rainfall.
Risuonano gli inni della Sicilia, Sardegna e Corsica per la tappa finale del Campionato delle Isole 2025, riservato agli angloarabi. Bonmarchè non delude e vince il duello con l’altro atteso, Kaimano da Clodia al quale, comunque, va un plauso per il positivo rientro. Completa Farid un arrivo già annunciato alla vigilia. La Sicilia, intanto, con 47 punti si riconferma isola vincitrice del Campionato.
A allietare la prima giornata del Meeting la Banda di Avola, che ha “riscaldato” e coinvolto il tanto pubblico presente con i brani e le marce tipiche della tradizione siciliana. Ad accompagnare con eleganza e solennità i momenti centrali del pomeriggio i tre binomi VI Reggimento Lancieri di Aosta.
L’attenzione, adesso, è rivolta a domani 8 dicembre, con un convegno misto di trotto e galoppo, Gran Premi e una cornice di eventi artistici: tutto a celebrare, accanto allo sport, anche l’identità del territorio che ospita da trent’anni uno degli impianti ippici più importanti d’Italia.