Arcoveggio: apre alla grande il mese di maggio
Apre alla grande il mese di maggio dell'Arcoveggio, con nove interessanti sfide arricchite dalla presenza di alcuni dei migliori driver del panorama nazionale e da un appassionante clou riservato agli indigeni di quattro anni, nonchè animazioni, pony da cavalcare, HippoTram per visitare le scuderie e spettacoli per i bambini nel parco giochi.
Sette gli esponenti della generazione 2003 al via nel Premio Algida, un miglio che vivrà della incerta sfida tra il veloce Goodbye D'Anzola ed il tenace Guinadi, entrambi visti in ottimo assetto in occasione dei recenti appuntamenti agonistici: oggi saranno severamente esaminati da avversari di buon livello, come il ben situato Ghibli Roc ed il progredito Guiness. Spettacolo garantito per la buona qualità dei concorrenti ma anche per le guide di primordine, con l'emergente Gianvito D'Ambruoso in sulky a Goodbye ed il fratello d'arte -del noto Giuseppe Jr- Andrea Lombardo, impegnato alle redini del toscano Guinadi, mentre l'esperto Mario Rivara, indomito beniamino della tribuna bolognese, propone Guiness, con Antonio Greppi a far valere nelle fasi iniziali la pole position del suo Ghibli Roc.
Di livello la prova di spalla, con sei indigeni dalla lunga e gloriosa carriera, affrontati dalla statunitense Somerset County in un miglio che vede Fraticello Jet tornare all'ombra delle Due Torri con la vittoria del mirino e gli undicenni, Zufolo di Brazzà e Zealino pronti ad un recital di classe, senza peraltro trascurare l'atout di Gianvito D'Ambruoso, il veloce Frisky Kronos.
Alle 14.45 il prologo con i driver toscani a farla da padroni: infatti Edoardo Moni, Giuseppe Talè ed Antonio Greppi sembrano in grado di occupare i tre gradini del podio interpretando rispettivamente Isabelle Trio, Iolanda Pb ed Impetuosa Ral, mentre alla seconda gara Grifone Rob e Giancarlo Baldi aspirano quanto meno ad un ben remunerato piazzamento.
Si prosegue con le giovani generazioni e con la presenza di Roberto Vecchione e del suo Iceberg Grif ad impreziosire un miglio che ha in Index Effe un ospite veneto dall'invidiabile ruolino di marcia, mentre alla sesta saranno i gentlemen a scendere in pista con l'ottimo Feltri Alca da seguire in chiave podio. Nell'avviarci verso la conclusione ci imbattiamo in altre buone prove: l'ottava con Detroit As al cospetto di concorrenti per nulla malleabili come Cortez Gar, Forever Runner e Bondì di Casei, e la nona, un combattuto handicap sulla media distanza nel quale l'atletico Elicopter potrebbe suggellare con una vittoria la giornata festiva di Antonio Greppi.