Capannelle: un pomeriggio speciale

Ippodromo Capannelle

Da sempre la giornata del 25 aprile è una di quelle che i romani scelgono per andare alle corse a Capannelle. Come nel giorno di pasquetta e del primo maggio. Se la giornata è primaverile scatta la marcia verso la via Appia e fin dalle prime ore della mattina. Il recinto del prato viene preso d’assalto da famiglie che lo hanno scelto come luogo ideale per una scampagnata tra il verde e soprattutto a contatto con i cavalli e le corse. Naturalmente viene tanta gente anche nei recinti normali che sono pronti per offrire al pubblico la rinomata accoglienza (ristorante panoramico, parco giochi per i bambini, attività ludiche per i piccini, i pony, la Terrazza Derby, i punti di ristoro). Altra tradizione sempre rispettata è quella che vede il 25 di aprile come il giorno di corse dedicato alle nostre Forze Armate che non mancano di garantire la loro presenza in particolare con una delle bande rinomate delle varie armi, sovente con lancio di paracadutisti e con altre forme di presenza divulgativa della attività del nostro esercito. I premi poi sono tutti intitolati alle varie armi (Polizia, Aeronautica, Esercito, Corpo Forestale, Carabinieri, Forze Armate, Marina, Vigili del Fuoco). Una giornata dunque di autentica festa popolare e dal punto di vista tecnico un momento di passaggio tra una domenica lussuosa e un’altra. Prevale lo spettacolo che solo le perizie, ovvero gli handicap sanno garantire al massimo. Su otto corse ben sette saranno dunque degli handicap ed una, la ottava, sarà una prova per tre anni alla ricerca della prima vittoria. Vale la pena di esserci durante il pomeriggio perché il divertimento è assicurato e scommettere sarà esperienza davvero piacevole. Bisogna restare fino alla fine delle corse perché proprio nel finale gusteremo la parte migliore, la super tris che è anche quartè e quintè. Sarà difficile venirne a capo perché la perizia è congeniata in maniera perfetta e i 17 protagonisti hanno quasi tutti una bella chance di figurare al meglio. Si disputa sui 1500 metri della pista piccola e la scala dei pesi segnala dall’alto cavalli come Snap Count che sa destreggiarsi bene nelle tris, l’ospite Vorrei, il ritrovato Visir, i validi Duning, Tamar Sister, Hurst Point ed ancora Tebage Delle Vigne e Golden Hurricane mentre scorrendo verso il basso ecco anche Metzinger e Hap Rights fino al peso leggero Azucar. Una bella corsa che sarà degno finale di una giornata da trascorrere in serenità e tra i cavalli e le corse. Nella prova maiden tra gli otto pretendenti al successo ecco i nomi di Authentic, Land Art e Status in pole position ma le corse segnalano in funzione la pista all weather per cinque volte così da preservare il più possibile quella in erba per i grandi prossimi appuntamenti, e per altre tre volte la pista piccola. Le distanze delle prove vanno dai 1200 fino ai 2100 passando per i 1400, 1500, 1600, 1700, una scelta davvero varia e lo spettacolo e la incertezza sono garantiti da ben 82 protagonisti nelle varie corse con i tre anni impegnati tre volte, con gli anziani in campo quattro volte e in una corsa assisteremo anche al confronto tra i tre anni e gli anziani.