Merano: in sedici per la tris del caffè

Ippodromo Merano

Sedici nomi in lista per la “seconda tris” di lunedì di Pentecoste in programma sui 1.600 metri di Maia (ore 13.55). L’ospite d’onore è Jacky Jack abituato a compagnie di altro spessore, frequentazioni pagate con 65 chili, vale a dire 5 e mezzo in più del secondo nella scala dei pesi, quel Riovalle forzato della pista (11 corse negli ultimi tre mesi), tanto incostante quanto difficile da inquadrare: nell’ultima uscita a Roma è terzo, in precedenza non ha fatto sfracelli, tuttavia è secondo in una tris a Milano a fine marzo.
Il resto del manipolo è compresso in meno di cinque chili. Criniere note a Maia sono quelle di La Gun e Lebowski. Il Marbell è cavallo-banca che torna dalla campagna di Treviso sull’onda di tre piazzamenti (due volte secondo e un primo), mentre La Gun è apparso piuttosto in ombra due settimane fa a Milano, dove però veniva da due secondi a fila. Gradirebbe un po’ di soffice (domani nel pomeriggio sul Meranese possibili rovesci), alla pari di un’altra coppia che giunge scortata da significativo carico di attese, Naucrate che ha vinto poco più di un mese fa a Pisa e poi è andato in calando e ora accorcia la distanza, e Souwignon dal dolce profumo di piazzamento, soggetto che fatica a uscire dal marcatore e che si è già lasciato alle spalle alcuni della compagnia. Preferisce schema coperto, Souwignon, per poi sprigionare notevole cambio di passo. Così ha vinto Bosco Ciliegi in febbraio – ma sui 1.300, a Pisa – un abbonato alle corse tris targato Giorgio Benini, l’anno scorso terzo nella tris meranese di settembre.
Prestazioni alterne accompagnano Nakfa, Veradero può riservare sorprese, mentre fra i pesi ultraleggeri Imperatore Jones non ha ancora vinto nell’annata ma è andato a premio in tre occasioni su cinque e Soglio, pur fermo ai box da oltre due mesi, vanta fra gennaio e febbraio una vittoria e un secondo a Pisa.
Due le prove in ostacoli del pomeriggio meranese. Nella siepi debuttanti in quattro escono dalle scuderie di Favero, l’allenatore si sbilancia per Intolerant e Filly Genereuse ma anche Abbashan vanta crediti. I tre nell’ordine portano in sella Romano, Fuhrmann e Bartos, capofila della classifica.
Nutrita pattuglia schierata da Contu (quattro sui dieci partenti) nella siepi vendere (Premio Cermes). La coppia Amalita, Herminator-Runaway Eve, non corre dall’anno scorso ma è di peso. Herminator rende giustizia al proprio nome dall’alto di un palmares in ostacoli da tre centri in quattro esibizioni (unico ennepì nel Berlingeri); Runaway Eve ha frequentato compagnie di più alto lignaggio. A completare la squadra del trainer sardo sono Veleno Blu, che non morde da un po’ ma a Merano trova il suo habitat naturale, e Royal Ridge, maiden in ostacoli ma sovente piazzato, rientrante da una onorevole Gran Siepi di Pisa chiusa al sesto posto davanti a Tamburlaine che ritroverà in pista. Presentato da Schweigert, proprio Tamburlaine potrebbe essere pronto per il colpo, mentre cerca il bis Evirano, vittorioso due settimane fa a Treviso alla seconda in carriera. Pelias è l’inviato di Vana, La Lady quella di Lopez, entrambi mai visti in Italia. Myriade de Karius è da poco riapparsa dopo un anno di stop.
Tornando alle piane, i montepremi più consistenti sono distribuiti sul palo del Termeno e del Novacella. Sui 1.600 Sfilzatore sembra chiudere il pronostico, Tuxedomoon ha trascorsi importanti, Avid of Glory ha vinto bene a Maia in GR settimana scorsa.
Campo sintetico sui 2.400 del Novacella, vinto nel 2005 da Prince Troy che vuole riprenderne lo scettro.Trova sulla sua strada Wycherley (al rientro da ottobre) con Demuro.
Nelle maiden ricorre il tema Dioscuri versus Valiani con Glanz pronto a sparigliare le carte. Lo schema nel Premio Coira (1.600) si traduce in Californie Dreamer contro Ultra Dimidium sotto il tiro del “tedesco” Once Again. Attacco a due punte per Glanz nel Bressanone (2.200) con Fogaras e Cassios opposti a Holly Spirit di casa Botti e a Johnny Hooker scelta di Valiani.
Agguerrito stuolo di partenti nell’handicap sui 2.400 per GR e amazzoni. Sweet Ice Tea arriva da Pisa sostenuto dalla fiducia di Benini, Belluco ne ha per il suo Bel Tanz, Gio ha appena firmato un primo a Treviso e cede il ruolo di top weight al solo Larome affidato a Marco Bozza. Partita aperta per Boscoforte sempre protagonista e per Destination World chiamato a riscattare l’opaca performance dell’ultima uscita, dove ha invece brillato Enomis.
La giornata di corse si aprirà con la “seconda tris” alle ore 13.55. L’ingresso, come in tutte le giornate di primavera, è gratuito.