Padova: Tris gentleman nel nome di Lino Pegoraro

Ippodromo Padova

Chiude all’insegna della corsa Tris il 2008 del trotto padovano, perla di un venerdì dedicato alla memoria di Lino Pegoraro, noto imprenditore dell’Alta Padovana ed ippico a tutto tondo in qualità di gentleman, proprietario nonché allevatore, prematuramente scomparso nell’estate del 2000.
Saranno proprio i gentleman i grandi protagonisti del clou, pronti a ricordare il loro Presidente con la consueta carica di agonismo e passione, tutto però nei limiti di una riconosciuta sportività e di un contesto tecnico di caratura superiore. Pronostico difficile, con diciotto binomi al via sulla breve distanza, divisi in tre file omogenee dietro le ali dell’autostart e chiamati al proscenio sotto le luci dei riflettori alle 19.00, per una sfida che include anche le scommesse quartè e quintè nazionale.
Attenzione agli inquilini della prima fila, con il torinese Explorer reduce da un bel successo bolognese e assai affiatato con il suo interprete odierno, Luigi Gallucci, mentre non lontano nello schieramento si avvieranno Iroquois e Cellini Cla, eccelsi velocisti dalla forma al top. Scendendo lungo il rooster, eccoci al cospetto della ex promessa Galeb, pupillo di casa Michelotto con un ambizioso Roberto in sediolo, mentre la coppia Darico/ Nicolò Venturi sale dal training center di Castelsampietro con il podio nel mirino, obbiettivo nelle programma anche di Image Of Atc e Divo Dei Sogni. Non vanno dimenticati gli esponenti della terza fila, sulla carta i soggetti più qualitativi del lotto ai quali la perizia ha riservato posizione scomoda ed impegnativa, con la stacanovista Gessica Effe bene in corsa per un piazzamento, grazie anche alla ispirata guida di Massimo de Luca e con Doctor Sugar Rl e Marco Minotto nei panni degli outsider seppur di lusso.
In un convegno caratterizzato da buone prove sin dal prologo delle 15.20, non passano inosservate le cospicue chance di vittoria di Mateus Bi alla seconda e di Ioachin alla terza, mentre alla quarta Icastico Gams ed Andrea Farolfi sembrano una spanna superiori alla concorrenza e alla quinta si segnala Liana Sas. Proseguendo, ci imbattiamo nella sesta, un miglio per tre anni davvero ben frequentato e nel quale spiccano per forma e classe Ludovica Jet, con Andreghetti in regia e Leon Rivarco, atout di marca trevigiana perfettamente affiatato con Fabrizio Ciulla, chiudendo la disamina con Golden Priode, amletico allievo di Luigi Talpo che al netto di svarioni sembra superiore agli odierni avversari. Auguri a tutti e arrivederci al nuovo anno, che alle Padovanelle inizierà il 19 gennaio per continuare senza soste sino alla fine di luglio.