Vinovo: Santo Stefano all’ippodromo

Ultimo appuntamento del 2009 all'ippodromo di Vinovo. Tradizionale Santo Stefano con le corse al trotto. Pomeriggio di corse da non perdere per tutti gli appassionati che dopo il pranzo e i festeggiamenti di Natale potranno brindare ad un nuovo e migliore anno per l'ippica tutta con panettone e spumante offerti ai presenti da HippoGroup Torinese.
Molti gli avvenimenti da sottolineare per venerdì 26 dicembre.
Giunti a fine carriera, 10 anni per i maschi e 7 anni per le femmine, molti cavalli da corsa ogni anno vanno incontro ad una nuova vita non sempre facile in maneggio o felice in paddock di cascine o fattorie a questo preposte. Il più delle volte, è inutile nasconderlo, la destinazione è decisamente molto più infausta. Per dare un piccolo segno HippoGroup Torinese "adotterà" pubblicamente uno dei trottatori della piazza che vanno in pensione. Un nome noto della piazza, quel Brut Cobra che ha vinto alla penultima corsa in carriera a Vinovo e adesso diventerà una delle mascotte dell'ippodromo. E' stato Pino Rossi uno dei mostri sacri della Torino ippica che lo ha donato a HippoGroup Torinese affinché il "suo" Brut Cobra possa continuare la carriera a contatto con i bambini diventando uno dei cavalli con cui proseguire i progetti di Ippoterapia per i diversamente abili. Il simbolico passaggio di consegne avverrà in pista il giorno di Santo Stefano dove simbolicamente al cavallo sarà donato un cesto di carote che vuole essere il saluto per tutti i trottatori che a fine 2008 avranno concluso la loro carriera. Brut Cobra nel 2009 ricoprirà, assieme alla piccola avelignese Barby che nei mesi scorsi era già stata salvata da un futuro infausto, il compito di prima accoglienza per tutti gli spettatori che entrano all'ippodromo di Vinovo. Un cavallo che in pista ha dimostrato il suo valore e che continuerà ad essere utile anche se non più arruolabile per le corse.
Sempre per manifestare una dovuta e doverosa sensibilità verso i cavalli veri protagonisti per il mondo dell'ippica il centrale del pomeriggio sarà dedicato a Ganimec. Il piccolo campione cresciuto sulla pista di Torino che ha raccolto i suoi migliori successi lontano dalla pista di casa e assieme ad altri cavalli ha subito una fine tragica.
Ganimec è stato uno dei 20 cavalli morti esattamente un anno fa nel rogo dell'allevamento Ajrale di Vigone per l'incendio delle scuderie di Ove Kristofferson.
I vecchi proprietari del cavallo vogliono ricordare il loro alfiere, amato e mai dimenticato con la consegna in pista di una targa ricordo al cavallo vincitore del centrale del pomeriggio. Un doveroso pensiero per uno dei tanti momenti bui dell'ippica nostrana che ancora non ha avuto un movente o un responsabile.
Il premio Ganimec è per cavalli anziani, se ancora in vita avrebbe potuto forse partecipare a questa corsa, e vedrà tra i favoriti Gibartur con Marco Smorgon, cavallo e guidatori legati e vicini al centro d'allenamento Ajrale in cui si è consumata la tragedia dell'anno scorso. Buone possibilità di vittoria anche per Francisco Bi con Walter Lagorio.
Come sempre ingresso gratuito per tutti, inizio delle corse alle ore 15,15. Navetta gratuita dal capolinea della linea 4 in corso Unione Sovietica.
Come sempre attiva, tutti i giorni eccetto il 25 dicembre, dalle 10,00 alle 19,30 l'agenzia di scommesse ippiche e sportive HippoSport.