Arcoveggio: Bologna capitale del trotto italiano

Duplice appuntamento classico lungo la via Emilia in questo lunedì di Pasquetta, con il trotter felsineo teatro del primo galà del 2009 riservato ai tre anni, che vedrà dieci agguerriti maschi impegnati nella prova "open" ed undici lady protagoniste del "Filly". La sfida più ricca e prestigiosa, quella del Gran Premio Italia, offre chance rilevanti all'imbattuto Main Wise As, il vincitore del Gran Criterium, di ritorno in terra italiana dopo aver svolto un proficuo training invernale agli ordini del suo mentore, l'olandese Hugo Langewed Jr, mentre numerose paiono le nomination al ruolo di alternativa, dalla new entry Mercurio D'Ete, con Wim Paal, al professionale Master di Azzurra, esponente di spicco della premiata ditta Ehlert/Vecchione, senza trascurare la forza atletica e la freschezza di Mistral Bi, atout griffato Jorma Kontio ed il talento ancora in fieri del pupillo di casa Baldi, Malvagio.
Classe cristallina, accattivante modello e una ricca carriera giovanile fanno di Mania la più attesa nella manche in rosa, con la portacolori della napoletana Scuderia Dupont accompagnata al rientro agonistico dall'inarrivabile Jorma Kontio, braccio armato di Holger Ehelt anche in occasione della inattesa vittoria nel romano Premio Allevatori, mentre la facoltosa Martina Gual ed il suo partner Roberto Vecchione sembrano i più seri candidati al secondo gradino del podio, con Melany Song e Pietro Gubellini nonché Marias e Marco Smorgon a contendersi un ben remunerato piazzamento in zona medaglia.
Stupendo il corollario alle due prove di "gruppo", con gli anziani ammirate star dell'ottava corsa, un miglio che sancisce il ritorno alle competizioni del campione indigeno Filipp Roc, qui severamente esaminato dalla virago Illinois e dell'aitante Gladio D'Alfa, mentre il vincitore classico Geresto Dei osserverà le fasi iniziale dalla comoda posizione alla corda pur in seconda fila.
Alle 14.25 il vernissage pomeridiano in compagnia di otto anziani capitanati in sede di pronostico dal decaduto Emanuele Bs, allievo di Marcello di Nicola lontano dal gradino più alto del podio da molto tempo, mentre alla seconda Gc Light e Massimo Bressan non temono la risalita da meno venti ed il confronto con i pur veloci Filip Star e Divan D'Aghi. Si fa sul serio già dalla terza, con i top driver subito in lizza abbinati a sette prospetti della leva 2005 tra i quali spicca un allievo di Pietro Gubellini, l'ambizioso Lex Di Jesolo e alla quarta, ancora il campione meneghino sugli scudi grazie al panzer Galahad Ram, di fronte comunque a compito complesso causa la presenza di Gwineth Duke e Danubio Om. Appena il tempo di ammirare il Filly che subito ci troviamo al cospetto della vincitrice dell'edizione 2008 del Gran Premio Italia, la triestina Letter From OM che rientra alle gare dopo un lungo stop seguito ad una deludente performance nel Derby e oggi sarà sfidata dai rodati Lannion Allez, Little Games e dalla nouvelle cri Lacerto. In chiusura, tredici pirati delle piste chiuderanno la festosa giornata con un handicap dai mille risvolti tattici e sul quale Gerus Rob sembra voler mettere una seria quanto complessa ipoteca.
Gran Premio Italia 2009: I CAVALLI PARTECIPANTI
Mercurio D'Ete
di centrale in centrale è arrivato all'elite della leva 2006 grazie al certosino lavoro di Pasquale Esposito Senior e alle sapienti scelte tattiche in corsa di Francesco Castelluccio, il sorteggio potrebbe regalargli un posto nel marcatore.
Main Wise As
Flyng Dutchmann, l'olandese volante per training e guida, è invece italianissimo di nascita e dopo la vittoria nel milanese Gran Criterium dello scorso anno vuole ribadire in terra emiliana la leadership generazionale e la propria imbattibilità.
Master Di Azzurra
Colori prestigiosi della San Giuliano e mix Ehlert/Vecchione per uno dei migliori prospetti della corsa, le cui ambizioni non si fermeranno ai gradini più bassi del podio una volta trovata la corda al via.
Mulligan Bi
La griffe Biasuzzi per lo statuario erede di Lemon Dra , uno degli outsider della contesa affidato alle ispirate mani di Roberto Andreghetti suo partner sin dall'esordio ed in occasione della vittoriosa sortita romana nella Coppa dell'Allevamento.
Mumi Egral
Professionale allievo di Mauro Baroncini, vanta solida esperienza in prima categoria come dimostrano i numerosi piazzamenti classici ottenuti la scorsa stagione, performance che potrebbe replicare anche in occasione dell'impegno odierno.
Mondiale Ok
Tra i migliori a due anni trova contesto impegnativo e un sorteggio poco amichevole, ma giunge sotto le Due Torri con la incrollabile fiducia di Giampaolo Minnucci e del suo team che non nascondono di ambire al podio.
Malvagio
Al via dopo un brillante assunto patavino sfociato al record di 1.14.5 che ne fa uno dei prospetti più veloci nell'annata, per lui il tifo della tribuna, le magiche mani e l'entusiasmo dell'indomito Giancarlo Baldi.
Mistral Bi
Curiosa partnership per un soggetto dalla forma rodata che potrebbe rappresentare la sorpresa della corsa, non teme le corsie esterne e possiede stamina e parziale risolutivo.
Mineiro As
Le mani di Pietro Gubellini per un altro allievo di Mauro Baroncini, dalle doti atletiche rilevanti e dal professionale ruolino di marcia, al ritorno in cimenti classici dopo un lontano Criterium Toscano della scorsa estate.
Masurin Jet
Precoce e generoso, vero e proprio stacanovista dei centrali emiliani, è la proposta ad alto livello che premia le scelte professionali in chiave giovanile di Andrea Vitagliano.