Merano: debutti in serie

Ippodromo Merano

Domenica di esordi: quello assoluto sui salti per i tre anni schierati nel Prime Siepi, sui volumi alti per i più anziani nel Pollio, e ancora altre “prime volte” in piano nelle prove riservate ai due e ai tre anni.Prima corsa alle 16.30, ingresso gratuito.Nel Vincenzo Pollio si misurano soggetti di buona pasta (in un paio di casi anche dagli ottimi trascorsi) e un manipolo di rincalzi che cercano nel mestiere di steepler una nuova dimensione. Della fascia alta fanno parte, in primis, Sherento ed Exit Equity. Entrambi nella carriera in siepi hanno calcato palcoscenici importanti. La stima riposta da Vana in Sherento è testimoniata dal tentativo, un anno fa, addirittura ad Auteuil, al quale fece seguito il secondo posto (alle spalle di Royal Mougins) nella Gran Siepi di Milano. Poi alcuni problemi, una impasse sorpassata con un’affermazione a metà giugno a Maia (a vendere, però). Per il grigio dell’Amalita, invece, le cose parevano essersi messe al meglio con il rientro vincente ad aprile (nel Brunico) dopo un anno di stop. Contu ci ha creduto ma Pirelli e Gran Siepi d’Italia (due volte fermato) hanno sentenziato il cambiamento di rotta. Dietro a loro, in ordine di ambizioni, si pongono Achill Dowsing e Alpha Prim, non due fenomeni ma autori di un’ottima campagna primaverile sulla pista meranese. Il primo ha un bel caratterino e non sempre è facile gestirlo, il secondo ha esibito bella progressione e quando piove mette le ali. Di difficile collocazione è Fantastic Swing, pescato da Favero in Francia dove vanta passato da onesto routiner o giù di lì. Romano lo ha preferito al compagno di training Achill Dowsing. I vari Bell’Amore, Chusna, Gulltop e Salar Jamaal giungono da strade differenti, accomunati da un palmares leggerino (il solo Bell’Amore ha qualcosa in più) e dalla speranza di possedere propensioni tali da poter emergere nella nuova specialità.Per capire la direzione che prenderà il Prime Siepi, invece, ci vuol altro che una bussola. Nove in prima visione sugli ostacoli, sulla scorta di esibizioni in piano non propriamente eclatanti, scremando le quali affiorano Pure Gold (vincitore in handicap a Napoli) e Cima Prince per il training di Favero (il primo nella mani di Dirk Fuhrmann, il secondo di Raffaele Romano), e Grison che Contu affida a Ragno, mentre a Boyer il sardo indica la sella di Sara Tango. Degli altri, ce ne sono ancora tre di Favero (Falconieri batte bandiera Incolinx), tra i due allenatori leader provano a inserirsi Simone Pugnotti con Sopran Acid e Stella Giordano con Miomarino.Il discorso ostacoli si chiude con il Zivago (condizionata) che potrebbe essere terra di conquista per i cechi che mandano in campo una squadra di tutto rispetto capitanata da Gilmour, Charley e Jam-Bella, a meno che i duo di Favero per i colori di nobildonna Albertoni, Herode Quercus e Mister Nikos (altro risultato della spesa in Francia), non siano di parere contrario.Capitolo piane, riservate ai jockey professionisti. I due anni si misurano in due debuttanti-maiden sul miglio. In apertura di pomeriggio ecco l’Anterselva per femmine che propone due reduci dal Mantovani, Parisella (quarta) di Mario Hofer e Diva Aggressiva (ottava) con targa Grizzetti così come Sheer Kann che arriva da due secondi a fila. Ancor più difficile orientarsi nel Pennes (maschi) in cui di prestazioni c’è poco o niente: sono in otto, in cinque sono alla primo giorno di scuola. Provano a sverginare il palmares anche i maiden di tre anni, impegnati nel Città di Merano (2.200). Curiosità attorno a Eppursimuove, una figlia di Galileo di scuderia Amalita, al debutto. Ultime schermaglie di giornata con i dieci del premio Plaus, handicap sui 2.200 per tre anni e oltre con bell’equilibrio di forze. Giocate a quota fissaDa questa giornata, nel parterre dell’ippodromo tra le due tribune sarà a disposizione una postazione Sisal presso la quale si potrà scommettere a quota fissa. Verranno proposte le corse di Merano ma anche altri campi.