Vinovo: da Sea the Stars a Nancy’s Treb

Ippodromo Torino

La classicissima dell’Arc de Triomphe, perla del galoppo in scena a Parigi-Longchamp, non ha mancato di riempire anche il pomeriggio vinovese, con gran parte della tribuna rivolta al maxi-schermo sul quale, in rigorosa diretta, si è consumata la vittoria attesa e attendibile di Sea the Stars, stella del firmamento attuale, ancora segnato dalle gesta della già leggendaria Zarkawa, a segno dodici mesi or sono.
Nel proprio piccolo Vinovo non ha mancato di offrire spettacolo, forte di un programma incentrato sul miglio per due anni del Premio Noviziato, classica d’autunno intitolata alla memoria di Ferruccio Pedrazzani, una delle figure più carismatiche di sempre, nella storia del trotto subalpino.
Classe 1929, allenatore e guidatore dall’indubbia capacità, “Pedro” scomparve tragicamente nel luglio del 1981, quando un malore lo colse nel mentre dell’arrivo quando si trovava in sediolo ad Arhus.
Dall’anno successivo inizio’ la saga del Premio Noviziato, che nel suo albo d’oro ha saputo raccogliere fior di campioni, quali Uniforz e Fleche, solo per citare i nomi più noti delle ultime annate.
E’ quasi tradizione che il successo resti nell’ambito torinese, tendenza confermata in pieno dall’edizione di quest’anno, coincisa con l’affermazione della splendida Nancy’s Treb, una Gigant Neo al terzo centro in quattro uscite che, con scarsa fortuna, Marino Lovera aveva già proposto nel Criterium Toscano, rimediando un rp.
Nel Noviziato 2009 al contrario e’ filato tutto liscio, Nancy’s ha galoppato in fase di allineamento per la troppa voglia di andare, ma una volta rimessa ha staccato a mille, per prendere il comando già sul cominciare della curva. Dopo il 29.9 d’avvio, un comodo 31.7, prima della progressione finale in 59.6 per rendersi intangibile a media di 1.15.8, precedendo Naomi Bad Sm e Negresco Milar. Deludente National Trgf, favorito al tot, mai nel vivo della corsa, qualcosa in più ha provato a fare Niki Wish Effe, scoprendosi nel mezzo miglio finale per calare e rompere in retta.
Raggiante Marino Lovera, che nella manica ha un’altra femminuccia terribile quale Naama Bay, pronto a puntare al Criterium Vinovo del 18 ottobre o al Filly, dipenderà dall’estrazione dei numeri.
Nel resto della giornata non sono mancati gli spunti tecnici; da sottolineare la prova di Like a Stars che ha colpito da 1.14.1 nel miglio per quattro anni dell’ippica nazionale, segnando il proprio nuovo personale sulla distanza. Il cavallo di Walter Lagorio ha dimostrato una volta in più di saper stupire, disponendo di parziali veementi da mettere sul piatto. Basti dire del 59.1 di chiusa ufficiale che per Like vale meno, avendo agito dalle retrovie sull’ultima retta di fronte, per isolarsi in retta.
Nuovo record anche per Galeone, tornato a vincere da 1.13.4 dopo aver pedinato tutta strada il leader Il Primo Bi, liquidandolo in retta davanti a Indigena e Iveri del Pri per una trio da 2600 euro.
Tanti applausi hanno raccolto le Cherleaders Torino, gruppo di ragazze pon-pon che può vantare numerose partecipazioni nei concorsi di categoria, anche fuori i confini nazionali, capaci di regalare alla tribuna qualche saggio a tempo di musica tra una corsa e l’altra.
Si tornerà a trottare mercoledì 7 ottobre, al centro del convegno un altro Memorial eccellente, ovvero quello intitolato a Dario Gariglio, abbinato all’edizione 2009 del Palio di Proprietari.