Arcoveggio: Geox e Gubellini le star del giovedì

Schema inusuale per il centrale del giovedì al trotter felsineo: dieci anziani di lungo corso sfileranno tra i nastri per sfidarsi sulla distanza dei duemilaquattrocento metri. Pronostico a trazione posteriore, con il binomio milanese Geox /Pietro Gubellini chiamato a recuperare venti metri nei confronti di avversari comunque ben attrezzati per le maratone come l'atletica Guantanamela, l'aitante Fabiolupo Fi, e il generoso Guinnes. Sarà comunque gara vissuta con grande attenzione allo svolgimento tattico, magari con Flavia Dj a dettare il ritmo e Gadiola Zn ad impegnarla al largo, mentre Francavilla e gli altri inquilini dello start cercheranno un posto alla corda per giocarsi tutto nelle battute finali.
In una riunione di pregio, con otto corse di livello, il sottoclou dell'Arcoveggio riserva una lauta borsa ai tre anni impegnati sulla media distanza, con il grintoso ospite dalla terra dei Medici, Mister Caf, in grado di mettere d'accordo la referenziata concorrenza tra cui spicca un valido pensionario di casa Ehlert come Mistero Del Nord, mentre Roberto Andreghetti mirerà direttamente al terzo gradino del podio a bordo dello stimato Miguel Trio.
Prologo alle 14.30 in compagnia di ottimi due anni, qui Nilson Starlight va per la prima vittoria di una carriera che si preannuncia brillante, mentre le piazza potrebbero premiare il giudizioso Nerone Bigi e, perchè no, l'atout di Pietro Gubellini, Nemo Grif. Si prosegue all'insegna dei gentleman e dei quattro anni per un preventivato successo di Lory Gal e Alessandro Raspante. Alla terza, poi, tornano i puledri e Gubellini presenta l'ottimo Nonoalco Parik da seguire per la vittoria assieme ai chiacchierati Norton Bi e Nerio, il primo con Mauro Baroncini, l'avversario con Antonio Greppi. Qualità eccellente e grande equilibrio alla quarta, dove Marta Duke giunge da Reggio Emilia con ambizioni di primato, affrontata da My Flower, Martina Jet e dall'ennesima briscola targata Gubellini, Mopsy Club. Chiusura nel segno degli anziani che alla settima si propongono per un miglio dall'esito difficilmente prevedibile nel quale spiccano le brillanti forme di Lino Om, con Vecchione, e Fedol, con un Maurizio Visco in grande spolvero, mentre all'ottava incuriosisce il nuovo corso di Lupin Bi, training made in Pradona e guida del sempre bravo Antonio Greppi.