Capannelle: la Tris, per cominciare

Ippodromo Capannelle

Otto corse, quasi cento partenti, inizio alle 14 con la corsa tris, altri handicap affollati e difficili, gli ingredienti del pomeriggio che non può sfuggire alla attenzione dell’appassionato con anche un momento di selezione dedicato ai tre anni sul miglio della pista piccola. Decollo con la tris sui 1500 per anziani ma gli handicap in tutto saranno quattro, una la condizionata, due le vendere e una reclamare. Per i tre anni quattro occasioni, le stesse degli anziani. Tre volte in erba sulla pista piccola, 5 su quella all weather. Si galopperà dai 1200 fino ai 2100, c’è solo l’imbarazzo della scelta e in due corse i 20 partenti saranno la norma o quasi. Tris per avviare la giornata, in 19 sui 1500 capeggiati dal peso alto di Lift Cape, ben 64,5 chili appena sopra Gaby North con vicino Flower Of City e Melotti e ancora Velvet Duck ma la indecifrabile perizia ci spinge anche dalle parti di Salsha oppure Black Captain e Dr Demolition giù fino ai leggeri Lovely, Take Me River e Courbet in una scala con forbice larghissima di quasi 15 chili. Sarà spettacolo come nell’altro handicap sui 1800 per sole femmine anziane che hanno risposto presente in ben 21 con una scala che andrà dai 63 di Purim fino a 50,5 di Rouisiana e in mezzo tutte pronte a colpire in corsa ovviamente indecifrabile. Qualità nella prova sul miglio per tre anni, cinque in campo: Branderburgo per vincere contro Invisibile, Maremit, Rio Black e Temistokle. Poi ancora corse affollate, incerte, accattivanti, ciò che si chiede ad un vero pomeriggio di corsa.