Capannelle: domenica di lusso

Ippodromo Capannelle

Il segno distintivo delle domeniche di primavera è dato dalla qualità dei cavalli in campo. Con il cambio del clima escono dal letargo i cavalli di classe in vista dei grandi appuntamenti che in primavera tra Roma e Milano scandiranno le vicende del turf italiano. Gran bel pomeriggio quello che attende gli appassionati. Tre anni, anziani, miler, classici, maschi e femmine, davvero l’imbarazzo della scelta. Sette corse, inizio alle 14,40, un solo handicap, una maiden e ben cinque condizionate ecco gli ingredienti di un programma con i fiocchi. Per i tre anni quattro occasioni, le altre per gli anziani. Andremo dai 1400 ai 2400. Si entra subito nel vivo con il tradizionale San Giuseppe, 2100 metri per i tre anni che ambiscono al nastro azzurro. Blow Up il vincitore giovanile del Campobello ritorna sulla distanza forse più congeniale e affronta un gruppo di agguerriti rivali capeggiati da Lord Chaparral ma con anche Marameo, Delrock e Titus Awarded. Corsa chiave in vista del futuro. Come quella sul miglio dove assisteremo alla sfida rivincita del Berardelli tra Tauman e Occhio Della Mente scontro stellare arricchito dalla presenza di Martilzo, Jimmy Jet e Rio Black. Non mancheranno le femmine e tante, tre anni in vista dell’Elena nel Saccaroa sul miglio, ben 12 con Hard Life listed winner in cerca di progresso contro Marblack, Light Energy, Mild Bee, Nantha e Nebbia Di Latte. Da non perdere come del resto le corse riservate ai maggiori di età. Sui 1400 ecco Eldest, Moriwood, Diocleziano, Salisburgo e Ransom Hope. Sui 1800 cavalli di primo rango come Abaton, Galidon, Johannes Mozart, Permesso, Mibar e Royal Force. E’ davvero primavera, la grande stagione del galoppo….