Vinovo: Minnhy Ansel nella soleggiata Pasquetta

Ippodromo Torino

A metà strada tra la kermesse del Costa Azzurra e le incognite del Città di Torino, Vinovo ha proposto un buon convegno nel giorno di Pasquetta. Complice anche la calda giornata di sole ancora una volta moltissimo pubblico ad affollare l’area del parco giochi ed il parterre della tribuna.
Al centro del programma uno stringato confronto sui 1600 metri per discreti quattro anni, rimasti in cinque dopo il ritiro di Magic Om. Lo svolgimento è stato assolutamente lineare, allo stacco hanno sbagliato Manuel Dvm e Morgex del Pri, lasciando campo libero ai tre più attesi, tra i quali Minnhy Ansel è stata la più svelta a prendere il comando, davanti a Mistic Love e ad un abulico Maigret Bi; dopo la fiammata iniziale Santo Mollo ha avuto vita facile nel gestire il cronometro, potendosi permettere un’andatura comoda per poi sparare un allungo finale sul quale gli altri hanno potuto ben poco. Mistic Love si è gettato di galoppo all’uscita della piegata finale, dopo aver abbozzato un problematico aggiramento, favorendo Maigret Bi finito secondo davanti a Manuel Dvm. Minnhy Ansel è comunque piaciuta anche se la media finale di 1.15.5 ha risentito del parziale iniziale di tutto comodo ma la Solar Effe di Aldo Gambone ha esibito una sicurezza da circoletto rosso.
Altrettanto si puo’ dire dell’atteso Nad Al Sheba, capace di incrementare la sfilza di successi consecutivi grazie all’autorevole coast to coast esibito nel sottoclou di giornata. Il cavallo di Mauro Baroncini è andato in breve al comando snocciolando parziali inarrivabili per gli altri. Al secondo posto un encomiabile Naldo Benal, sempre aria in faccia ma ancora a galla in retta, finendo da 1.14.1.
Tra i gentleman ennesima affermazione di Michele Bechis, sicuro della forma di Mystic Stars che dopo un giro al largo ha atteso la retta per piazzare l’affondo decisivo ai danni dello stanco Matrix di Re, poi terzo per lo sprint interno di Marta Bee Power, ben orchestrato da un diligente Maurizio Femia.
L’altra prova per non professionisti ha invece sorriso a Marco Castaldo, interprete di una convincente Natural Cristal, diligente in schiena al leader Norton di Grana fino all’epilogo, quando la figlia di Garden Spot ha liquidato senza patemi l’avversario affermandosi da 1.15.4.
Non può che far piacere il ritorno al successo di un vecchio leone qual Battistino Montaldo e la giornata di Vinovo ha portato in dote un bel successo per il decano dei gentleman piemontesi, capace di togliersi una gran soddisfazione a danno dei professionisti grazie alla vena di Indri. Caparbio in retta nel piegare La Piccola che pareva in una botte di ferro.
Appuntamento a Domenica 11 aprile, in scena il Città di Torino 2010.