Capannelle: inizia il grande autunno romano

Ippodromo Capannelle

Come a scuola. Forse il paragone più appropriato per Capannelle e le sue splendide riunioni di corse è davvero quello dell'anno scolastico. Sulla via Appia si corre quando si va a scuola. Ai primi di settembre inizia la stagione autunnale ma subito la seguirà quella invernale in ostacoli e senza vacanze di Natale. Il testimone passerà immediatamente alla grande primavera, la stagione delle classiche e alla fine, ad inizio giugno, come per incanto suonerà la campanella di fine anno magari senza gli scrutini perchè i cavalli gli esami li avranno già sostenuti durante tutto l'anno “scolastico” in ogni giornata di corsa e per i più bravi ci saranno le pattern e le listed. Naturalmente da subito anche nella stagione definita autunnale che però prende il via questo venerdì e che regalerà ai veri appassionati momenti indimenticabili come il Lydia Tesio per le femmine super europee sui 2000, il Roma per i mezzofondisti di assoluto prestigio in novembre, poi ancora il Ribot sul miglio, il Berardelli per i due anni con pretese future classiche, l'Aloisi per le frecce della dirittura. Davvero a Capannelle la selezione è di casa e da oltre 130 anni, una garanzia. Ogni domenica una festa ma, meglio ancora, ogni giornata di corse non rinuncerà al suo Dna selettivo. Non sfugge alla regola questo venerdì che segna il via ufficiale alla stagione. Sette corse a disposizione ma due momenti saranno di sicuro interesse qualitativo. Su tutti la prova, il Guido Reni, per i velocisti sui 1200. Sette in campo ma saranno anche la crema. I due vincitori in condominio dell'ultimo Aloisi ovvero Morgan Drive e Thinking Robins contro Farrel che da miler di recente si è trasformato in feroce flyer, contro Madda's Force la terza del Chiesa, contro altri ottimi velocisti come El Suacillo, Golden Joker e Oro Di Siena. Spettacolo assicurato come anche tra i due anni sui rapidi mille metri e saranno in otto con la chance per il vincitore di puntare subito alla successiva listed ovvero il Divino Amore. Si apre di venerdì e secondo tradizione si traduce in pista dritta e pista all weather. Quattro volte in azione le frecce della dirittura, tre gli specialisti del dirt. Per i due anni che vivranno la loro stagione ben quattro occasioni, le condizionate saranno due, una la maiden, due anche gli handicap e le vendere con le distanze che andranno dai veloci mille metri fino ai 1400, avvio dunque all'insegna della brillantezza. Buon divertimento a tutti!