San Rossore: bis anche domenicale con Tris Straordinaria

Ippodromo San Rossore

Domenica 2 gennaio la seconda giornata di corse del 2011 inizia alle 13.30. Nella presentazione di una giornata di corse il pubblico può chiedersi cosa significhino nomi che talvolta appaiono strani, addirittura incomprensibili. Le corse possono venire dedicate a enti, associazioni, aziende, località, allenatori, fantini o cavalli che hanno contribuito a disegnare la storia dell’ippica. Prendiamo oggi, 2 gennaio 2011. Nel programma figurano tre nomi di fantini del passato: Paolo Caprioli, Umberto Ginghiali, Josè Romero. Paolo Caprioli, secondo la definizione che ne dette Enrico Camici, è stato il più grande nella storia del galoppo italiano. Romano, forte e astutissimo, dominò il panorama del galoppo italiano per tutti gli anni Trenta e parte dei Quaranta. Fantino di fiducia di Federico Regoli e della razza del Soldo, raggiunse la massima popolarità nel 1933 trionfando, in sella a Crapom, nell’Arc de Triomphe. Ha vinto anche cinque edizioni del premio ‘Pisa’: 1931 (Nogara), 1932 (Agrifoglio), 1940 (Sabla), 1941 (Tarquinio), 1942 (Arco). Umberto Ginchiali, pisano, fu un buon fantino negli anni Venti e Trenta. Cresciuto con Percy Smith, vinse anche un premio ‘Pisa’, nel 1925, in sella ad Ansac (in quella corsa Federico Regoli fu soltanto terzo). Infine Josè Romero, mulatto delle Antille, capitò in Italia all’inizio degli anni Trenta come tanti altri in quell’epoca. Fu fra i fantini di fiducia di Federico Tesio. Nel 1934 vinse il Derby in sella ad Amur mentre nel premio ‘Pisa’ fu sfortunato: soltanto due secondi posti (1934 e 1936) sulle sei edizioni disputate.
La settima corsa in programma, il premio Turf Club Capannelle sui 1.800 metri è CORSA TRIS STRAORDINARIA. Uno dei possibili vincitori è PURE PASSION, che sembra maturo per vincere una corsa. LESSING non ha forma recente eclatante, ma il peso è invitante e potrebbe essere una piacevole sorpresa. Da non trascurare TIMANFAYA che è da tempo in forma e sale di categoria. JUSTIFIED APPLAUSE e MOMA sono altri due concorrenti da tenere in considerazione.
Il premio UNPCPS è una maiden per i neo-tre anni sui 1.500 metri dove il serbo (di proprietà e allenamento) DANZING'S BONE ha le carte in regola per vincere. Dalla Francia Alessandro Botti invia a debuttare YORAM, un figlio di Giant's Causeway. GLASSER è il terzo nome.
A IPPOLANDIA animazione per i bambini: LE MINI OLIMPIADI.