Capannelle: il gran giorno dei saltatori

La grande festa, come succede da sempre in Inghilterra per esempio. Un ippodromo tutto per i cavalli e per tutto il giorno, soprattutto un ippodromo tutto per gli appassionati e non c'è nulla di più intrigante e affascinante di cavalli che saltano, la specialità, il connotato più coinvolgente. Si inizia la mattina con il completo ma è chiaro che tutta la attesa è rivolta al momento clou nel pomeriggio. La Gran Siepi e l'Argenton due momenti così diversi me nello stesso tempo ugualmente esaltanti, l'espressione più nobile e pure del cavallo, il salto e Capannelle ce lo farà vivere lungo l'arco della intera giornata. Un rito, una gioia. Gran Siepi, davvero grande. C'è il mito di Frammassone (Amalita, Contu, Fuhrmann) che vuole rinnovarsi, vuole succedere a se stesso come soltanto i fenomeni sanno fare. E' stato assente per lungo tempo, è rientrato e per due volte ha vinto, adesso deve riprendersi lo scettro per continuare a pensare in grande, per sognare ancora di andare a sconfiggere i francesi non a Roma ma in casa loro. Una avanguardia di transalpini lo sfida, due vecchie conoscenze, entrambi allenati da Yannick Fertillet che ama le corse italiane. Con Le Plessis è stato terzo di Frammassone lo scorso anno, con Wutzeline fu quarto ma con sfortuna due anni fa. La femmina è in forma smagliante resta su suite di affermazioni travolgenti culminate nel prix de la Ville De Nice. Sarà grande duello ma non il solo perchè avremo modo di ammirare anche uno degli ultimi acquisti francesi di Paolo Favero, Satwa Duke che fornisce ulteriore interesse alla corsa e valenza tecnica come del resto fanno gli altri che sono un Fermi in forma smagliante come Desert Tita e un Neroloto in crescita (poker di adesioni per Franco Contu nella sua corsa) e poi l'altro di casa Favero Leuci Lamps. Un triangolo ad alta tensione: Fertillet, Contu, Favero, sta qui la chiave di lettura di una corsa palpitante, che rapirà l'animo degli appassionati. Di altissimo profilo la edizione 2011 dell'Argenton. Via le mezze figure che non avrebbero trovato mai compenso, solo primi attori, cinque al via in un cross che si tingerà di magia ad ogni ostacolo di campagna da superare, quasi un quarto d'ora di grande spettacolo garantito da cavalli alto profilo come il campione uscente St Petersbourg, i due del Nazioni Lutin Des Bordes e Asselin, la fresca laureata dello Steeple di Capannelle Alba Reale e anche qui un fresco acquisto di casa Favero Take King. Campioni in campo, non c'è dubbio. Tre corse in ostacoli perchè ci sarà anche una bella siepi per i quattro anni con sette partenti come Fafintadenient, Valsugana, Letizia Relco seconde linee di spessore e poi cinque corse in piano, festival degli handicap, aperte dalla corsa tris alle 14 e su distanze dai 1200 ai 1600. Come la tris che è riservata ai cavalli di quattro anni e oltre e che vede al via proprio 14 protagonisti che rendono difficile la scelta (Golden Acclamation, Gladius, Wood White, Arondthestar, Ebner, Lupus In Fabula, Heat, Temistokle) ma completano davvero una giornata indimenticabile dalla mattina alla sera.