Merano: Gran Siepi d'Italia

Equilibrato e bellissimo: è un autentico rebus quello uscito dalla dichiarazione dei partenti della 4ª Gran Corsa Siepi d'Italia, uno dei grandi appuntamenti della primavera meranese e clou della sesta giornata che manda in onda altre quattro prove in ostacoli e due in piano.
Prima prova alle ore 14.15, anticipata rispetto al consueto per evitare corse in concomitanza con l'incontro Italia-Spagna agli Europei di calcio che si giocherà alle 18. I cancelli aprono alle 13.15.
La corsa principale
Frammassone è la star annunciata della Gran Siepi, primo gruppo 1 della stagione. Ma rispetto a tutte le altre volte che è sceso in pista, l'ipoteca del portacolori dell'Eledy sul boccone più grosso del montepremi (in questo caso, 60 mila euro al termine di 4 mila metri) non ha le stesse garanzie. Il suo rating, dopo un anno di stop per infortunio e un rientro che ha convinto ma non troppo, non è quello delle passate stagioni quando partiva praticamente già vincitore. “Ha lavorato bene – confida il suo trainer Contu – e abbiamo fiducia. Ma solo la pista potrà dire se è tornato quello di prima”. Ovvero, un campione fenomenale che non lasciava nulla agli avversari. Fra l'altro, per la prima volta in cabina di comando non ci sarà il compagno delle tante vittorie (12 in 14 uscite da saltatore) Dirk Fuhrmann, bensì Christoph Monjon. Il tedesco salirà infatti su Sopran Promo, nel quale il jockey crede, “soprattutto in caso di terreno buono”. A proposito: la pioggia, attesa a sprazzi, rappresenterà una variabile in più in questa enigmatica contesa. Sopran targato Favero, che ne presenta altri due accomunati dai colori Vama: Solidaro e Satwa Duke. “Tra i due dico Solidaro”, commenta il top trainer meranese, e Romano insiste e torna a sceglierlo nonostante l'ultima volta l'abbia scaraventato a terra. Due indizi non fanno una prova ma... ma sarebbe un peccato mortale sottovalutare Satwa Duke abbinato a Faltejsek, un orologio puntualissimo ai grandi appuntamenti, non ultimo vincitore della preparazione a questa Gran Siepi, il Pirelli, davanti ad Against The Wind (assente domenica) e Frammassone.
E poi gli ospiti, dalla repubblica Ceca, due di Vana e uno di Olehla. Il primo in mano ha una coppia assai diversa. Perdono è la sicurezza, cavallo fidato, l'eterno piazzato pronto ad approfittare di altrui debacle. Nobel è la speranza per il colpaccio, talentuoso baio che un paio di mesi fa ha agguantato lo Steeple di Treviso beffando fiori di sfidanti. Infine Khalshani, la carta del dottor Olehla, prudente ma buon quarto al rientro nel Pirelli, mina vagante della compagnia.
Ben riuscito il anche contorno del clou. Saranno in 9 i siepisti a contendersi la prova intitolata al mito Or Jack, ben 11 ai nastri del cross dedicato al fuoriclasse della specialità Courtier du Val. In programma anche due steeple e altrettante prove in piano riservate a Gr e amazzoni, per un pomeriggio dai toni spettacolari.