Arcoveggio: una Tris sulle ali di Pegaso

Tris per quattro anni e molto altro nel divertente giovedì dell’Arcoveggio, con la sfida abbinata al TQQ a chiamare a raccolta quindici esponenti della leva 2009 divisi in tre file dietro l’autostart, due i giri di pista da percorrere, ed i migliori collocati all’estremità dello schieramento. La disamina tecnica è invero piuttosto complessa, nonostante le qualità di Pegaso Degli Dei unite alla guida di Enrico Bellei ne facciano una certezza in chiave podio, la forma di Paco proietti il cadetto guidato da Alessandro Fonte ed allenato da Massimo Trevellin tra le più concrete alternative alla coppia toscana, con il professionale Pilcinella Vald terza forza in campo e Pettirosso Jet nei panni del black horse, da seguire per la vittoria grazie ai recenti progressi palesati da due successi ad ottima media. Vasto il novero dei soggetti che a svolgimento propizio possono inserirsi nel discorso marcatore, da Pltivice D’Aghi, il migliore tra i sei in prima fila, a Prince di Poggio, con Barbini alle redini e un discreto ruolino di marcia da esibire, poi, Paolo De Lucia, atout di Roberto Vecchione con Riordan al training e Push Up Valley, poco aiutata dalla perizia ma ben coadiuvata dal talento di Roberto Andreghetti.
Il prologo vede i tre anni impegnati sui duemila metri, distanza ostica a molti, più per desuetudine agonistica che per caratteristiche tecniche, con Bellei e Roopsevelt Gar a presenziare in cima al pronostico sul chiacchierato Rubino Lux e sull’appostato Ricky Gill, pedine di peso per Andreghetti ed Edoardo Baldi. Alla seconda ancora Bellei in evidenza grazie a Rever Le Bar ed alla terza testimone ai gentleman, capeggiati da Gus Matarazzo all’esordio su Penny Lane ma con i binomi Princy Bar/Alessi e Principe Ovi/Michelotto in grado di rovesciare il labile pronostico con convincenti perfomance. Giovani di belle speranze anche alla quarta, miglio che ha nei toscani Rapida Op e Renoir Du Lac due performer che fanno della regolarità il proprio autorevole biglietto da visita; alla quinta, invece, toccherà a prestigiosi anziani con Pistone ed Orsa Jet chiamati a confermare il magic moment della franchigia di casa Toniatti, severamente esaminati dal tenace Levriero Rivarco -ancora Bellei- e dall’amletico Nero De Gloria, abbonato al podio ma con ambizioni di tutt’altro standing, mentre alla sesta Oronte di Cesato rientra dopo lunga sosta, trovando sulla sua strada avversari rodati tra cui spicca il rossoverde Oregon Bi nella curiosa versione Andrea Buzzitta. Concludiamo la disamina con l’estremo equilibrio messo in campo nella settima, altro miglio per anziani di lungo corso con una nutrita suite di candidati, Oxian Bi per numero, Ideal Nord Fro per la forma, Niagara Leo per caratteristiche e Gimmy di Jesolo per la guida del globe trotter Vecchione, di ritorno dalla trasferta scandinava, corsa al cospetto dei top driver europei.
PROSSIME RIUNIONI: ore 15, SABATO 18 MAGGIO; GIOVEDì 23 CORSA TRIS.
HIPPOSPORT MULTISALA APERTA TUTTI I GIORNI, DALLE 10.30 ALLE 19.30.