Merano: Domenica 25 Maggio giornata della solidarietà

ippodromo Merano Laghat (foto di Enrico Querci)

Siepisti di belle speranze nel giorno della solidarietà. Monello e Pastoral Causeway all’esame di maturità nella giornata a sfondo benefico.
In piano corre Laghat, cavallo non vedente, nel parterre campioni altoatesini e un ricco programma di contorno. Il ricavato degli incassi derivanti dai biglietti d’ingresso sarà devoluto in beneficenza.

Buoni temi in pista nel giorno che l’ippodromo di Merano dedica alla solidarietà. Il cartellone del pomeriggio è retto da due condizionate per siepisti di tre e quattro anni, saltatori di belle speranze. Un’altra prova in siepi e uno steeple, più tre prove in piano per gentlemen e amazzoni (fra cui la Corsa della Solidarietà) completano la scaletta del pomeriggio. Apertura alle ore 12 con ristorazione e giochi per bimbi, dalle 12.30 musica dal vivo che tornerà al termine del pomeriggio. Prima dell’inizio delle corse il gruppo MTM (quello di Flying Merano) effettuerà delle esibizioni con i propri aeromodelli. Prima corsa alle 14.50, in programma anche un’asta di beneficenza con cimeli sportivi. Presenti vari assi dello sport altoatesino, a partire dallo sciatore Werner Heel.

Premio Glorenza – 4 anni. I siepisti della generazione 2010 hanno in Monello una delle punte, anche se quest’anno non ha ancora vinto. Potrebbe essere la volta buona, assieme a lui il fucsia di Favero veste il buon Arcisate e il neoacquisto francese Missed Approach. New entry, ma questa volta dall’Inghilterra, Rock Diamond presentato da Ostanel. Il cerchio dei sette pretendenti si chiude con gli arrivi dall’Est: dalla Cechia il quotato Big Mago targato Vana e Samoan Queen in cerca di gloria, dalla Slovacchia un Krosus da prendere con le molle.

Premio Monguelfo – 3 anni. I saltatori più giovani saranno in sei ai nastri, quattro escono dai box di Favero. Tre portano i suoi colori e spicca il dotato Pastoral Causeway, il quarto – Almost Famous - batte insegne Vama e ha margini per interferire. Più ostico il compito per Sopran Slaker, allievo di Ilaria Saggiomo, e per l’ospite slovacco Finest Adventure.

La Corsa della Solidarietà
L’ippodromo di Merano per domenica 25 maggio 2014 promuove, con la partecipazione di Lions Club Merano Maiense, Round Table, Soroptimist International Club Merania, Pastor Angelicus Merano, Centro Training Professionale di Quarazze e Gruppo Missionario “Un pozzo per la vita” Merano, e con la collaborazione della Federazione per il Sociale e la Sanità, una giornata rivolta alle famiglie e alla solidarietà, devolvendo in beneficenza il ricavato degli incassi derivanti dai biglietti d’ingresso (interi 7 euro; ridotti 5 euro – possessori di carte turistiche e pensionati -, ingresso gratuito per i minorenni).

L’obiettivo è una giornata dedicata allo sport e alla disabilità e all’affermazione dell’analogia tra l’essere umano, che nonostante la propria disabilità riesce ad affermarsi nel mondo dello sport, e dell’animale che seppur disabile può essere un campione nella sua disciplina sportiva.

Ospiti d’onore per l’occasione saranno il cavallo Laghat, partecipante a una delle sette corse previste nella giornata (Corsa della Solidarietà, alle 16.40) e campioni sportivi altoatesini, sia normodotati sia disabili. Hanno già confermato la loro partecipazione lo sciatore Werner Heel, i talenti del nuoto Lisa Fissneider e Alex Baldisseri, la nazionale di tennistavolo Deborah Vivarelli, Gianluca Vallini portiere dell’hockey Fassa in seria A, e gli atleti nazionali “Special Olympics” Mauro Martini (snowboard) e Christoph Thaler (sci alpino).

Nel corso della giornata, il Lions Club Merano Maiense, Round Table e Soroptimist International Club Merania, saranno presenti con degli stand dove presenteranno i loro progetti di solidarietà. Il Pastor Angelicus e il Centro Training Professionale di Quarazze offriranno invece gli oggetti artigianali prodotti dagli ospiti delle due strutture mentre il Gruppo Missionario “Un pozzo per la vita” Merano proporrà manufatti provenienti dai Paesi nei quali opera la propria missione di cooperazione allo sviluppo. Arricchirà il pomeriggio un’asta di beneficenza, per la quale alcuni personaggi del mondo dello sport altoatesino (e non solo) hanno donato dei cimeli.

La storia di Laghat
Quella di Laghat e di Federico De Paola è una bellissima storia d’amore, di fiducia e di rispetto. Laghat è un cavallo purosangue di 11 anni e Federico è il suo proprietario, allenatore e cavaliere. Ma Laghat è un purosangue straordinariamente particolare, è un cavallo non vedente che corre, gareggia, stacca gli avversari e vince. Laghat non ha potuto utilizzare i suoi occhi per orientarsi nel mondo a causa di una brutta micosi che lo ha reso cieco fin da piccolo lasciandolo al buio in un mondo di ombre che intravede da un occhio solo, ma la sua cecità non gli ha impedito di essere un campione abile e tenace, con l’innato senso della competizione dentro. Federico ha creduto in lui e nelle sue capacità, e con passione e amore è riuscito a costruire con Laghat un incredibile rapporto di fiducia simbiotica, e scegliendolo come affidabile compagno di gara e inseparabile amico, lo ha aiutato a sviluppare all’ennesima potenza tutti gli altri sensi.

Il programma del pomeriggio
I cancelli dell’ippodromo verranno aperti a mezzogiorno, quando entrerà in funzione il servizio di ristorazione e si potrà dunque anche pranzare. Dalle 12.30 musica dal vivo con Pelù, Fritz e Luise che torneranno a suonare anche al termine del pomeriggio. Prima dell’inizio delle corse il gruppo MTM (quello di Flying Merano) effettuerà delle esibizioni con i propri aeromodelli.
Presso il parco giochi si troveranno varie giostre, tra cui anche le sfere d’acqua “waterball”, il “bungee trampolino”, il castello gonfiabile. Dalle ore 14 sarà inoltre presente il pony per piccole passeggiate.
Sette le corse in programma, quattro in ostacoli e tre in piano; il convegno inizierà intorno alle 14.30.

Foto di Enrico Querci