Merano: corse di domenica 14 giugno 2015

Dar Said al rientro, Solar Focus per la conferma Ma non solo steeple: in siepi belle sfide fra i novices e fra i 3 anni, più il cross del campionato. Parterre animato dalla musica di Ellis & Mike Maia si avvicina ai massimi appuntamenti della prima parte della stagione in crescendo. Domenica 14 giugno sono otto le corse del pomeriggio, cinque in ostacoli con prove di preparazione dove, oltre alla posta in palio, sono in ballo condizione, conferme e verifiche.
Gli steeple, il Val Passiria per i 5 anni e oltre e il Val Martello per i 4 anni, sono viatico rispettivamente per il Grande Steeple d’Europa e il Vanoni di inizio luglio.
Nel Val Passiria si corre sul percorso da 3.900, con lo spettacolo della fence sotto le tribune e dell’oxer grande dove bisogna mettere le ali. I due top-player del momento, Alpha Two (il ceko targato Staj Evi-Vana vincitore degli ultimi due “Merano”) e Il Superstite (il nuovo che avanza con la firma Magog-Favero) passano la mano dirottando le attenzioni sul massimo evento, fra tre settimane. Ma non per questo lasciano spazio a seconde linee, visto che a Maia ricompare uno dei maggiori protagonisti delle ultime stagioni, Dar Said, il sauro di Favero (training ma anche colori) due volte nel marcatore del Gran Premio e tanti allori importanti al collo. Su di lui Bartos, detta l’allenatore meranese, che gliene affianca due anch’essi del suo fucsia vestiti con compito (non semplice) di fungere da alternative: Top Secret con il rientrante Pastuszka e Shame con la novità irlandese Gary Derwin in sella. Novità come quella presentata da Franco Contu, A Ton Tour (affidato a Columbu) prelevato in Francia per la giubba della scuderia Milano: il curriculum è di un certo rilievo, dei lavori mattutini si vocifera bene. Lasciate a casa le prime lame, dalla repubblica Ceca Vana giunge con Alcydon Fan, non brillantissimo all’ultima, e con lui dall’Est viaggia Mimir, ancor meno appariscente all’esordio meranese. E allora a coltivare speranze ecco Mamacita Tango, la femmina di Tanghetti che con Raffaele Romano sta tentando una nuova carriera dopo il talentuoso avvio giovanile e la parentesi da fattrice, e Giant Hawk per Ostanel, capace a volte di estrarre il coniglio dal cilindro.
La sfida fra gli steepler più giovani vive della rivincita fra Solar Focus (Magog-Favero-Bartos) che parte in pole e Trafalgar Square (Kerschbaumer-Pugnotti-Reinhardt) che tre settimane fa non gli era finito così lontano, e pure Nelly Darrier (Dormello-Vana Sr & Jr) era nei paraggi. Atteso il debutto di un soggetto di qualità in siepi, Grand Link presentato da Contu per la Milano e Columbu ai comandi.
Capitolo siepi. I novices da quattro anni in su gareggiano nel nome dell’immenso Or Jack. Qui è più difficile trovare il faro della corsa, forse quel Don Viannei che però sconta al peso il successo a San Siro, forse Makarenko bene al recente debutto, forse Lord of the Nile dalla discendenza nobile (finora però non palesata), o magari quella Lohala prima vittoriosa all’esordio milanese e poi sfortunata alla prima a Maia. Discorso analogo fra i tre anni – in dieci ai nastri - dove tuttavia Multiplier e Kandhamal dovrebbero godere dei favori del pronostico. Ma non sorprenderebbe più di tanto un inserimento dei vari Silver Tango, Sadowa D’Arcadia e Rivi Freddi.
In apertura la prova del campionato cross dove il leader Riccardo Belluco con Monte Pelmo ha la chance di allungare in graduatoria, mentre Luca Bonacina (Doux Amer), Claudia Wendel (Regain Madrik), Pavel Peprna (Uvea) e William Shanahan (cercano di risalire la china).
Contorno in musica
Il ristorante dell’ippodromo come sempre apre alle 12, a disposizione il parco giochi e dalle 14 circa il pony per piccole passeggiate in sella. Prima corsa alle ore 14.45. Nella zona lounge fra le due tribune sarà proposta musica dal vivo con il duo Ellis & Mike - ovvero Elisa Venturin e Michele Ometto.
Apertura con ristorazione e parco giochi ore 12 - Prima corsa ore 14.45