Capannelle Galoppo: le corse di domenica 20 novembre

Gran finale spettacolare in pista dritta, edizione super del Premio CAPANNELLE che sara’ TRIS ma di ottimo livello anche le altre corse del pomeriggio ricco di partenti L’autunno è alle nostre spalle, un’altra grande stagione di galoppo ci ha tenuto compagnia lungo i mesi da settembre appunto alla fine di novembre. In alternanza con Milano, il nostro ippodromo Capannelle ha scandito la selezione del galoppo nel nostro paese. Il Lidia Tesio e il Roma sono stati i momenti più alti anche spettacolarmente, il finale del Roma ha una valenza notevole e in linea con il rating previsto.
Gli appassionati hanno gustato le altre pattern: il Ribot, l’Aloisi, il Berardelli che si sono uniti alle innumerevoli e pregevoli listed che hanno dato volto e fisionomia alla stagione corroborate poi dai tanti Handicap principali che sono insieme momento di alto agonismo che si fonde con una buona dose di tecnica e selezione. Adesso arriva l’inverno, il palcoscenico si sposta su altri ippodromi dove andranno in scena alcune listed che tengono viva la fiamma della selezione ma il grande turf farà la sua ricomparsa a Roma e Milano nella prossima primavera quando il ciclo del turf inizierà nuovamente la sua storia che affonda le radici in due secoli di tradizione.
Il congedo sarà agonisticamente intrigante ed anche tecnicamente perché una corsa come il Capannelle è anche l’ultima di spessore elitario sui 1200 metri di tutto il 2016. Si correrà ancora per una decina di giorni in pista dritta alle capannelle poi lo spazio invernale vedrà protagonista la preziosa pista all weather e da nessuna parte fino a marzo si potrà correre sui 1200 in pista dritta.
L’occasione è importante dunque. Va in scena il premio, giusto congedo, che porta il nome dell’ippodromo che quindi si celebra con un Handicap Principale che è anche nella tradizione, una sorta anche di appello per i reduci, alcuni, dall’Aloisi. Che la corsa sia di spessore lo dice l’albo d’oro che intanto ci segnala come ultimi vincitori cavalli ben noti e ottimi come Another Full Power, Lohit a segno poi nell’Omenoni e Lipfix ma se andiamo ancora a ritroso troviamo altri nomi di cavalli sicura valenza come quelli di Dream Impact oppure Kathy Pekan mentre Nil ha vinto per due volte e prima ancora ecco Sotrabrascet e Bemont Park. Una corsa che vale e che ha la sua tradizione consacrata.
Cosa ci attende questa domenica?
Una corsa entusiasmante nelle premesse, come non si vedeva da tanto tempo, sarà ovviamente corsa tris. Saranno in sedici nelle gabbie, splendido spettacolo con anche cavalli di accertato lignaggio come i vincitori di pattern tipo Harlem Shake oppure Lohit o lo stesso Alatan Blaze con anche Vincent Vega, sono quelli che capeggiano la scala che poi si snoda attraverso altri nomi come quelli di Stright Way, Facia de Tola, Waylay, che con Beauprove e La Vacanza hanno militato in corse di selezione ma della partita e con ragione saranno anche Knoxville Bullet, Potala, Apache Kid, Sole di Pio,Pramani, Gavid e Pericolo Imminente. Gran divertimento e tasso tecnico elevato. Nel pomeriggio oltre al premio Capannelle sarà interessante anche il premio Farrel che si disputa nel ricordo di Cesare Mercalli che ha allevato il campione e che è stato allevatore e proprietario di autentica pura passione oltre ad essere stato un moderno e bravissimo allibratore. In campo sui 2200 metri riservati ai tre anni e oltre cavalli che militano abitualmente anche in HP come Bianco Coniglio, Fico senza Spine, Fantastic Horse, Svatantra, Moschettiere, Excellent Beyond, Vento nei Capelli, Rattle Noi, Larice da Fogliano. Bella corsa. La giornata, con ben nove partenti in media per ogni corsa, vivrà di quattro handicap e di una maiden che è dedicata ad una madre eccezionale oltre che cavalla da corsa vale a dire Urban Sea (nove sul miglio) ma il pomeriggio omaggia anche un’altra grande cavalla quale è stata Time Charter. La pista grande ancora una volta scandirà il trascorrere del pomeriggio per tre volte insieme alla pista dritta e per altre tre si correrà sul dirt della pista all weather con le distanze che andranno dai 1200 metri ai 2200. Come sempre ogni domenica sarà aperta la Terrazza Derby ormai sempre più cenacolo per gli appassionati che avranno come di consueto la possibilità di un brunch prima delle corse ma anche ovviamente potranno usufruire della struttura anche durante il resto del pomeriggio cosi come per i bambini il parco giochi nella sua nuova collocazione appena di fronte all’ingresso principale.
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